Rooftops e orti urbani, ma anche fattorie e campi sull’acqua, ho-tech e sostenibili: così la città olandese diventa un laboratorio per l’agricoltura (e l’ospitalità) del futuro.
Chi l’ha detto che tecnologia e natura sono fronti contrapposti? Per levarsi questa bizzarra idea dalla testa basta farsi un giro a Rotterdam, Olanda. Una città che il futuro è abituata a guardarlo dritto negli occhi, senza ripensamenti. Come si vede dal centro, ricostruito dal nulla dopo essere stato distrutto durante la Seconda guerra mondiale su basi totalmente nuove. Fatte di grattacieli in vetro e acciaio, che fanno somigliare questa posto nel cuore ricco d’Europa a una piccola New York, con strade più ampie però, per fare respirare la gente.