Tecnologia, food design e personalizzazione secondo i desideri del clienti: due italiani hanno realizzato in Nuova Zelanda una gelateria-laboratorio esperienziale che mostra come il dessert più popolare possa essere proposto in modi nuovi e inaspettati.
Gelato artigianale sì ma con un “twist”. Ovvero, la tradizione che entra nella modernità, sfruttando le nuove tecnologie e le dinamiche social. Succede nella lontana Nuova Zelanda ad opera di due connazionali, Giapo Grazioli e la moglie Annarosa Petrucci che nel 2008 aprono ad Auckland Giapo Ice Cream. Dichiarando di voler “cambiare il modo in cui le persone vivono e consumano il gelato” avvicinandosi al “gelato come forma d'arte”.